mercoledì 9 dicembre 2009

Mercoledì delle ceneri



"hoc foedus" (Catullo - Carmen CIX)


Presagio
o segno
agli occhi di chi mi guarda.

Mia vita:
solenne memento
contro la fazione
dei cinici e dei delusi
che credono
che d'amore non si muoia.

Fui fedele (lo sono ancora).

Credo fossi anche biondo
una volta, prima, cioè,
d'avere il capo cosparso
delle ceneri
di me stesso.


Amore recita l'omelia antica:

Pulvis est et in pulverem reverteris.


[Jonathan S. Benatti - 9 Dicembre 2009, Mercoledì]

3 commenti:

natàlia ha detto...

Credo fossi anche biondo
una volta, prima, cioè,
d'avere il capo cosparso
delle ceneri
di me stesso.

questi i versi che più mi piacciono - nel senso che mi piacciono molto.

Jonathan Simone Benatti ha detto...

Riesci ancora una volta a lasciarmi senza parole. Da dilettante quale sono o,meglio, "aspirante stregone",sono avvolto di riconoscenza e stupore: questo tuo dedicar tempo alla lettura di ciò che tento di scrivere è un gesto prezioso, delicato, raro. Grazie, di cuore.

Anonimo ha detto...

mandami un file word con i tuoi testi ed una nota biografica
castaldi@babelfault.com

buona notte Johnatan
nat